Quanto spesso ti ritrovi a pensare a cosa sarà della tua impresa dopo il Coronavirus e a quando si potrà tornare alla normalità?
Hai chiaro che sia necessario agire subito ma non sai in che direzione?
Sì, è vero, devi agire e devi farlo ora. L’iniziativa imprenditoriale è decisiva, essere proattivi è decisivo.
L’incertezza è tuttavia naturale perché questi interrogativi nascondono dei rischi: potenziali errori di approccio che potrebbero compromettere la crescita del tuo business.

Nelle righe che seguono analizziamo 2 elementi della tua strategia che possono fare la differenza. Un passo avanti che va oltre il solo controllo dei costi (necessario) e la capacità di crescere (essenziale), parliamo di:

  1. Stakeholders: individuali tutti e scopri come possono aiutarti
  2. L’apprendimento in azienda: perché è una leva di crescita e come puoi sfruttarlo a costo zero
Sei a capo di un’azienda che in quest’ultimo anno ha galleggiato?
Sei stanco di aspettare un ritorno alla normalità? Continua a leggere, questo articolo è per te.
 


La pandemia ha messo a soqquadro i piani economici di gran parte delle aziende, con il rischio di focalizzare ogni energia solo su di essi. E’ invece indispensabile che chi guida l’azienda si rimetta in gioco dando il via al rilancio del proprio business, con la giusta dose di intuizione e di iniziativa imprenditoriale.

E’ ormai chiaro che nulla sarà più come prima e che, nell’emergenza, tanti hanno perso di vista i valori base dell’impresa: la qualità delle relazioni con gli stakeholder e la strategia di lungo termine. Di seguito analizziamo perché questi valori sono alla base del rilancio e quindi non possono essere ignorati.

 

Dall’iniziativa imprenditoriale nasce il percorso virtuoso per il rilancio del business

Mentre tutti sono impegnati nella estenuante attività di controllo dei costi, per sopravvivere alla crisi causata dal Covid -19, chiediti se quello che stai facendo per la tua impresa è una mera azione di salvataggio o se stai producendo nuovo valore. Fallo attraverso la strategia della possibilità. Infatti, pur essendo indispensabile tenere sotto controllo la situazione finanziaria, è importante ripensare l’assetto strategico per identificare nuovi scenari e favorire l’apprendimento continuo con un confronto aperto.
Se “nulla sarà più come prima”, occorrono nuovi obiettivi per continuare a crescere.

 

La relazione con gli stakeholders

Il valore d’impresa è composto sia di valori materiali che immateriali, gli stakeholders sono portatori o beneficiari di uno o più di questi valori. E’ fondamentale quindi aver chiaro chi siano questi interlocutori dell’impresa, quali siano le interazioni che intercorrono e quali le migliori modalità di coinvolgimento. Questo è decisivo anche quando si presentano scenari dinamici e imprevisti. In un contesto sociale ed economico in costante evoluzione, costruire relazioni di fiducia con tutti gli stakeholders, concorre a migliorare i processi decisionali e favorisce il raggiungimento degli obiettivi aziendali. Fanno parte degli stakeholders: 

  • clienti acquisiti e potenziali
  • dipendenti e/o collaboratori
  • fornitori e partner
  • investitori, azionisti e soci
  • istituzioni

Tra i gruppi sopra indicati ci sono coloro verso i quali – come leader d’impresa – hai responsabilità legali, finanziarie e operative, ma anche coloro che influenzano o sono influenzati dalle performance del tuo business. Tutti avranno esigenze che sono in qualche modo connesse ai cambiamenti che stanno avvenendo, come le innovazioni tecnologiche o – per essere aderenti alla situazione attuale – le evoluzioni e i trend di mercato al tempo del Covid-19. Così mentre i dipendenti chiederanno sicurezza e una comunicazione tempestiva e trasparente, i finanziatori si aspetteranno una vision che sia ampia e realistica. Tutti si attendono una strategia imprenditoriale che sia consapevole e lungimirante. Si aspettano che tu abbia l’approccio del leader.

Prendi l’occasione al volo per dialogare con loro, al fine di strutturare risposte adeguate e iniziare così un processo di trasformazione, basato su una strategia di rinnovamento. Tutti gli stakeholders potranno essere validi ambassador per i tuoi nuovi progetti, favorendo notevoli miglioramenti nel posizionamento e nell’immagine del brand. Dipende da te e dalla tua iniziativa imprenditoriale, saper definire corretti obiettivi e offrire loro i giusti benefici per ottenere il loro coinvolgimento.

 

Attivare l’apprendimento

Trasformare le avversità economiche in opportunità significa agire su due piani paralleli: quello dove si lavora per stabilizzare i ricavi a favore della continuità aziendale e quello in cui si lavora per rinnovare il proprio business, generando nuovo budget da destinare ad un percorso di crescita e sviluppo. Ciò vuol dire, ad esempio, investire nell’agilità, nelle competenze e nella tecnologia, come è avvenuto con la pandemia che ha reso il digital una risorsa indispensabile e che – in alcuni contesti aziendali – ha attivato un vero processo di trasformazione.

Allora cosa occorre fare per innescare il cambiamento?
La mente #scientifica non fornisce tanto le risposte giuste quanto le giuste #domande. Claude Levi-Strauss Condividi il Tweet

Un buon punto di partenza è chiedersi cos’abbia funzionato fino a questo momento e cosa poteva funzionare meglio. Questo processo deve coinvolgere tutti gli stakeholders. Esso ci fornisce le indicazioni per pianificare la formazione continua, al fine di adeguare le competenze aziendali ai nuovi obiettivi ed alle nuove sfide. Oltre a orientare la formazione sull’innovazione, la tecnologia e sulla loro applicazione nel tuo settore d’impresa, è importante potenziare le capacità di adattabilità e produttività di chi lavora in azienda, favorendo così il naturale sviluppo del percorso virtuoso e con grandi potenzialità di risultato. Parallelamente, è opportuno fare previsioni sul fabbisogno finanziario e su come reperire – se serve – liquidità. Per tutti questi obiettivi di cambiamento è spesso utile avvalersi di professionisti esterni, che possono portare un punto di vista distaccato e differente.

Puoi iniziare subito ad attivare l’apprendimento nella tua azienda, a costo zero, riservando un piccolo monte ore per  sessioni di valutazione periodica di ogni attività: coinvolgi i tuoi dipendenti e rendi questa riflessione un momento di confronto costruttivo e continuativo.
Il segreto è rendere l’apprendimento un’abitudine.

 

Imprese e start up al bivio: galleggiare o guardare al futuro?

Se l’iniziativa imprenditoriale è una risorsa fondamentale per portare il proprio business al successo, lo è ancora di più quando si è nel bel mezzo di un cambiamento. Ecco che allora una situazione come la pandemia che stiamo vivendo non può che avere un impatto sul modo di pensare l’impresa che – per essere positivo – ha bisogno di flessibilità e prospettiva. 

Se oggi un imprenditore si può sentire in balia degli eventi, è perché ha la consapevolezza che tutte le energie e le risorse che sta usando per galleggiare non gli daranno quella spinta che occorre per restare sul mercato. L’unica certezza è che “niente sarà più come prima”: se accetti questa evidenza, va da sé che anche la tua impresa non potrà più “essere come prima”.

Questo è il tempo di guardare al futuro con un atteggiamento nuovo e concreto, fai il primo passo iniziando da qui: